Riserva Statale Valle delle Ferriere
La riserva Valle delle Ferriere è un’area naturale protetta della Campania situata nella Provincia di Salerno. Essa deve il suo nome dalla presenza delle antiche ferriere della Repubblica Amalfitana, le quali erano attive soprattutto nella produzione di chiodi per le imbarcazioni.
La riserva è di grande interesse da un punto di vista botanico e fitogeografico, dato che conserva al suo interno numerosi esemplari di Woodwardia radicans, una felce arborea risalente al Cenozoico.
Ci sono diversi accessi per visitare la Valle, uno dei quali è da San Lazzaro, Agerola.
Arrivati a San Lazzaro, seguire l’indicazione Monte Murillo. Si imbocca una stradina in salita e molto ripida. Ad un certo punto la stradina termina e si prosegue a piedi seguendo le indicazioni per il sentiero.
Per raggiungere quest’ultimo è necessario percorrere una scalinata e poi un sentiero boschivo che conduce al percorso vero e proprio, che dura circa due ore e trenta. Altre vie di accesso sono da Amalfi e Pogerola.
La complessa geomorfologia del territorio, unitamente alle variazioni microclimatiche, determinano un tipico esempio di “inversione della vegetazione”: infatti, mentre sul fondo del vallone é presente un bosco misto mesofilo, le pareti sovrastanti ospitano formazioni vegetali tipicamente mediterranee, macchia e garica. La fauna ospita tra le varie specie animali il cinghiale, la lepre comune, la volpe e il tasso. Per quanto riguarda l’avifauna ricordiamo il merlo, il tordo sassello e il cardellino e tra i rettili la salamandra pezzata.
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© 2017 – Corpo Forestale dello Stato – Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Caserta
Foto:
Valle delle Ferriere la Sorgente dell’Acquolella ©Mario Apuzzo
Ruscello canneto valle delle ferriere ©Mario Apuzzo
Valle delle Ferriere la Sorgente dell’Acquolella ©Fiore Silvestro Barbato
Woodwardia radicans ©Serdio Opera propria