Agropoli
Questa città ha uno splendido passato da raccontare, rintracciabile nel suo Centro storico, perfettamente conservato, che si erge superbo su un promontorio abitato, probabilmente, fin dal neolitico. Il cuore antico, a cui si accede da un monumentale portale del 600, è un trionfo di vicoli, casette ricavate nella roccia, “scalinatelle” scoscese che sembrano tuffarsi nell’azzurro del mare prospiciente.
Nel VI secolo d.C. viene costruito il Castello. Le vicende successive arricchiscono il Centro storico di due importanti monumenti religiosi: la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, protettrice dei pescatori, risalente al XVII secolo, meta nel mese di luglio della caratteristica processione con la statua della Madonna che arriva dal mare, e il tempio dedicato a San Pietro e Paolo, coevo della chiesa dedicata alla Vergine, realizzato su fondazioni di fabbrica paleocristiane. Fuori dalle mura della città fortificata, quasi ai confini con Paestum, nel XVI secolo (periodo aragonese) viene costruita la Torre di avvistamento, tuttora perfettamente conservata.
La torre sorge accanto a quel che resta del Convento francescano, cui in epoca recente si è aggiunta la Chiesa dedicata al Santo d’Assisi. Il monastero è datato 1230. Sempre fuori dal perimetro della città antica, merita una visita l’Antiquarium comunale, ricco di testimonianze archeologiche che vanno dalla preistoria all’età medievale. Agropoli è annualmente la meta preferita di migliaia di villeggianti, che nel periodo maggio – settembre affollano le sue spiagge, in testa alle quali va collocata di diritto la suggestiva Baia di Trentova, dichiarata dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità.
A Trentova si accede dalla vicina spiaggia di San Francesco, a sud-est del porto turistico. Proseguendo oltre, verso Castellabate, s’incontrano lo Scoglio del Sale e punta Tresino, luoghi dotati di un fascino indiscutibile. Meno ricche di suggestioni, ma comunque dotate di un certo appeal, le spiagge che, dipartendosi dalla Torre aragonese, corrono parallele al lungomare San Marco, nella zona ad Ovest del porto turistico. Agropoli ha puntato anche sulla nautica da diporto.
Oggi il suo scalo turistico, che per numero di posti barca e infrastrutture di supporto è tra i più grandi della Campania, è un sicuro punto di riferimento per migliaia di diportisti italiani e stranieri che percorrono la rotta Napoli – Salerno – Sapri – Maratea – Isole Eolie e per quanti hanno intenzione di dedicarsi ad escursioni nei maggiori centri turistici del Cilento costiero.